Un percorso percettivo e fotografico sulle ali della follia omicida dei campi di sterminio, visto con gli occhi di reporter e non di semplici tecnici dell’estetica dell’immagine.
Non importano i luoghi, non importano le date, gli archivi né tantomeno i nomi: ciò che importa è generare nel lettore associazioni attuali su fatti e dettagli ormai storici, ma che storici non devono essere mai.
Nata a Pitești (Romania) nel 1976. Laureata nel 2000 in Scienze Infermieristiche, ha subito lavorato nel reparto rianimazione dell’Ospedale Floreasca di Bucarest.
In Italia sin dal 2006, dal 2014 è in forze presso il reparto di neurologia dell’Ospedale di Rivoli. Fotografa per passione, con particolare attenzione alla “Street Photography” e alla fotografia antropologica.
Nato a Ischitella (FG) nel 1965 ma vissuto a Torino sin dall’età di un anno. Fisico di estrazione culturale con pubblicazioni su un ente americano nel settore astrofisico.
È stato titolare e presidente di una Srl sin dalla sua fondazione, nel 1998; docente freelance di fotografia, scienze e matematica. Consulente aziendale in ambito del Servizio di Prevenzione e Protezione.
È nato a Torino nel 1974 ma vive nel biellese. Ingegnere meccanico, progettista, e divulgatore sull’efficienza energetica dal 2009. Editore dal 2017, è autore di diversi libri sull’energia e sul rapporto uomo-animale-natura.
Fondatore di diversi brand commerciali, è presidente onorario di una ODV che salva cani in Spagna. Da sempre cultore del cinema e dell’estetica visiva, ha curato la fotografia di cortometraggi e film indipendenti.